BARI IN FESTA. SERIE A ALLA PORTATA
Stadio pieno e caroselli. Chi avrebbe mai immaginato che la città di Bari provasse simili emozioni in una calda serata della fine di maggio? Il Bari non era partito benissimo, poi, la svolta. Tutto comincia (un caso?) dalla svolta societaria prima di Bari-Lanciano e si arriva ai play off che la squadra di Alberti e Zavettieri giocherà martedì alle 18 a Crotone. Dopo, eventualmente, toccherà al Latina venire al "San Nicola". Quel "San Nicola" che ieri sera ha dato spazio alla scenografia dei 50mila fatta di cartoncini bianchi e rossi che hanno colorato l'intero stadio. Ma non solo: tripudio di bandiere e rullio di tamburi nel cuore pulsante del tifo biancorosso, la curva Nord. Questa atmosfera non ha fatto che aiutare la squadra di casa. Infatti dallo 0-1 firmato da Gonzalez al quinto minuto del secondo tempo si è passati ad un sonoro 4-1 sul Novara con doppietta di Cani, Polenta (su rigore concesso per fallo su Galano) e infine Beltrame. Fine della partita, inizio della festa. I calciatori ringraziano tutto lo stadio con un giro di campo. Chi li guidava? Una vecchio beniamino e capitano del Bari ora collaboratore tecnico della squadra: Giovanni Loseto. Tra i giocatori più scatenati, invece, il capitano Defendi, il barlettano Delvecchio e un Sabelli ricolmo di materiale dei colori della città. Bene, ora si può scorrazzare in corso Vittorio Emanuele II. Destinazione Crotone. Cesare Mininni
Stadio pieno e caroselli. Chi avrebbe mai immaginato che la città di Bari provasse simili emozioni in una calda serata della fine di maggio? Il Bari non era partito benissimo, poi, la svolta. Tutto comincia (un caso?) dalla svolta societaria prima di Bari-Lanciano e si arriva ai play off che la squadra di Alberti e Zavettieri giocherà martedì alle 18 a Crotone. Dopo, eventualmente, toccherà al Latina venire al "San Nicola". Quel "San Nicola" che ieri sera ha dato spazio alla scenografia dei 50mila fatta di cartoncini bianchi e rossi che hanno colorato l'intero stadio. Ma non solo: tripudio di bandiere e rullio di tamburi nel cuore pulsante del tifo biancorosso, la curva Nord. Questa atmosfera non ha fatto che aiutare la squadra di casa. Infatti dallo 0-1 firmato da Gonzalez al quinto minuto del secondo tempo si è passati ad un sonoro 4-1 sul Novara con doppietta di Cani, Polenta (su rigore concesso per fallo su Galano) e infine Beltrame. Fine della partita, inizio della festa. I calciatori ringraziano tutto lo stadio con un giro di campo. Chi li guidava? Una vecchio beniamino e capitano del Bari ora collaboratore tecnico della squadra: Giovanni Loseto. Tra i giocatori più scatenati, invece, il capitano Defendi, il barlettano Delvecchio e un Sabelli ricolmo di materiale dei colori della città. Bene, ora si può scorrazzare in corso Vittorio Emanuele II. Destinazione Crotone. Cesare Mininni