Composizioni di Gaetano Donizetti per pianoforte a quattro mani - Daniele e Davide Trivella
I quattro brani per pianoforte a quattro mani presentati possono considerarsi tra le composizioni più riuscite di questa particolare produzione giovanile donizettiana, ammontante a oltre venti pezzi. Essi furono quasi totalmente dedicati alla gentildonna bergamasca e pianista dilettante Marianna Pezzoli Grattaroli, assiduamente frequentata dal giovane Donizetti tra il 1818 e il 1821, la quale amava eseguire questi brani seduta a fianco del suo autore. La gentildonna ebbe il merito di salvare Gaetano e il suo fraterno amico Antonio Dolci dal servizio militare obbligatorio di otto anni all'epoca imposto dal governo austriaco a tutti i giovani loro coetanei, pagando di tasca propria due sostituti: questo obbligo avrebbe ovviamente precluso ai due musicisti ogni possibilità di carriera.
I quattro brani per pianoforte a quattro mani presentati possono considerarsi tra le composizioni più riuscite di questa particolare produzione giovanile donizettiana, ammontante a oltre venti pezzi. Essi furono quasi totalmente dedicati alla gentildonna bergamasca e pianista dilettante Marianna Pezzoli Grattaroli, assiduamente frequentata dal giovane Donizetti tra il 1818 e il 1821, la quale amava eseguire questi brani seduta a fianco del suo autore. La gentildonna ebbe il merito di salvare Gaetano e il suo fraterno amico Antonio Dolci dal servizio militare obbligatorio di otto anni all'epoca imposto dal governo austriaco a tutti i giovani loro coetanei, pagando di tasca propria due sostituti: questo obbligo avrebbe ovviamente precluso ai due musicisti ogni possibilità di carriera.