15 maggio - Canonizzazione di padre Charles de Foucauld
«Voglio abituare tutti gli abitanti della terra a considerarmi come loro fratello, il fratello universale ... Iniziano a chiamare la mia casa la "Fraternità", e questo è dolce ...» Oggi viene canonizzato fratel Carlo di Gesù, al secolo Charles Eugène de Foucauld, esploratore e studioso della cultura dei Tuareg. Nato a Strasburgo il 15 settembre 1858, all'età di sei anni perse entrambi i genitori. Nel 1876 entrò all'École Spéciale Militaire de Saint-Cyr e successivamente si trasferì in Africa continuando la carriera di soldato. Tornato in patria, sentì il bisogno di conoscere meglio la religione cattolica e iniziò un cammino spirituale che, nel 1889, lo portò a Nazareth. Nel 1901 si stabilì a Beni-Abbés, nel deserto del Sahara, ai confini con il Marocco. Intraprese una vita conforme allo "stile di Nazareth", basata sulla preghiera, sul silenzio, sul lavoro manuale e l'assistenza ai poveri. In seguito si spostò a Tamanrasset dove fondò un eremo. Studiò la lingua berbera dei Tuareg con lo scopo di tradurre i Vangeli e di approfondire la conoscenza della ricca cultura orale di quel popolo. Morì a Tamanrasset il 1 dicembre 1916 durante l'assalto di una banda di predoni tentando di salvare la popolazione. In questo giorno di festa chiediamo a fratel Carlo di Gesù di poter sperimentare la bellezza della fratellanza universale.
«Voglio abituare tutti gli abitanti della terra a considerarmi come loro fratello, il fratello universale ... Iniziano a chiamare la mia casa la "Fraternità", e questo è dolce ...» Oggi viene canonizzato fratel Carlo di Gesù, al secolo Charles Eugène de Foucauld, esploratore e studioso della cultura dei Tuareg. Nato a Strasburgo il 15 settembre 1858, all'età di sei anni perse entrambi i genitori. Nel 1876 entrò all'École Spéciale Militaire de Saint-Cyr e successivamente si trasferì in Africa continuando la carriera di soldato. Tornato in patria, sentì il bisogno di conoscere meglio la religione cattolica e iniziò un cammino spirituale che, nel 1889, lo portò a Nazareth. Nel 1901 si stabilì a Beni-Abbés, nel deserto del Sahara, ai confini con il Marocco. Intraprese una vita conforme allo "stile di Nazareth", basata sulla preghiera, sul silenzio, sul lavoro manuale e l'assistenza ai poveri. In seguito si spostò a Tamanrasset dove fondò un eremo. Studiò la lingua berbera dei Tuareg con lo scopo di tradurre i Vangeli e di approfondire la conoscenza della ricca cultura orale di quel popolo. Morì a Tamanrasset il 1 dicembre 1916 durante l'assalto di una banda di predoni tentando di salvare la popolazione. In questo giorno di festa chiediamo a fratel Carlo di Gesù di poter sperimentare la bellezza della fratellanza universale.